Marco Venturin
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Due ore in modalità P
In una fugace sortita in quel di Massa, sono riuscito a riprendere alcune impressioni fotografiche durante un paio d’ore libere. Nulla di particolarmente studiato, anzi, ho cercato soltanto di dare forma alle sensazioni che mi arrivavano, senza pensarci troppo. Mettere la macchina in modalità P e non pensare molto può essere un buon esercizio per…
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Autoritratto: breve studio
Nel tentativo di riprodurre alcune immagini della nota fotografa giapponese Rinko Kawauchi che molto spesso usa il formato quadrato di una 6×6 Rolleiflex, mi ritovo a fare delle prove usandomi come modello senza cambiare formato. Il sole entrante dal velux sul tetto creava un piacevole spot luminoso ed ho giocato un po’. Con l’aiuto dell’apposita…
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Ugualmente diversi
Sembrano due foto affiancate, ma sono solo due dirimpettai che tentano di non assomigliarsi troppo.
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Mattina di pioggia in città
Curiosamente ho selezionato tutti scatti in verticale di questa passeggiata , sta diventando quasi una prassi ormai. Non so bene il perchè, forse il grandangolo porta a questo, ma mi sta capitando sempre più spesso girando per strada. Se non altro c’è coerenza nel formato…
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Calma geometrica
Qualcuno una volta mi disse che le immagini ti vengono incontro, basta essere pronti a raccoglierle. Quante volte mi sono perso oppure non ho avuto gli occhi per vedere… probabilmente la differenza tra un fotografo e un fotografante è proprio questa. Non stavolta. Lì seduta ai piedi del colonnato, con il vestito del colore giusto,…
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Ciao Wilson
Natale dovrebbe essere un periodo di buoni sentimenti e successivamente , di buoni propositi, io lo vivo un po’ combattuto da anni. Se da un lato mi piace il ritrovarmi con i miei cari, dall’altro vengo sopraffatto dalla sottile malinconia di un altro anno passato annaspando tra i marosi sempre più impetuosi della corrente di…
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Comfort zone #2
Quando salgo in Cansiglio con la macchina fotografica (non molto spesso purtroppo) , tendo a battere sempre gli stessi posti. Lo so, sarebbe consgliabile cambiare punto di vista ed era quello che intendevo fare, ma la luce chiamava proprio lí non e sono riuscito a passare oltre. Amo “l’indefinito” in fotografia, il non detto e…
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Comfort zone
Le foglie scricchiolano sotto le scarpe. L’aria fredda e umida del mattino accarezza i rami ed una lieve nebbia confonde i contorni di una quinta che mi avvolge. Il resto sono solo pensieri che finalmente riesco ad ascoltare. È il momento ideale per provare il nuovo strumento nella mia “comfort zone” : il bosco. Per chi…







