ISO100 – 50mm – f1.8 – 1/1600
Scatto minimalista colto tra i marmi esterni di una chiesa. La luce del sole mi ha permesso dei colori molto caldi e la generosa apertura dell’obiettivo di sfocare sia primo piano che sfondo, staccando il filo d’erba dal contesto.
Il titolo sottolinea le sensazione di caparbietà che l’esile filo d’erba riesce a trovare tra la fredda pietra. Spesso, andando per montagne, ho ammirato la stessa tenacia in alberi ed arbusti aggrappati fra le rocce a duemila metri. Una natura aspra che affascina per la capacità di sopravvivere in condizioni difficili.
Uno sprone a non cedere alle immancabili difficoltà che la vita riserva… (stasera vena poetica…)

Scrivi una risposta a Marco Venturin Cancella risposta