Leggo con interesse altalenante le varie discussioni sullo sviluppo della fotografia oggi. Altalenante perchè di discussioni aperte e realmente formative ne trovo poche, ma è lo scotto per la massificazione delle immagini. Non sono un sostenitore dell’etica della pellicola e nemmeno del collodio umido… però interessandomi di questo mondo da un po’ di tempo mi sono fatto le mie idee. Fotografando ogni giorno, mi ritrovo spesso a chiedermi: “ma che diavolo sto facendo?!”, domanda non così banale oggi. Non ho la puzza sotto al naso, sono soltanto un fotoamatore illetterato che tenta di migliorarsi ma a ben guardare la pappetta predigerita che piace tanto sui social è meglio ogni tanto farsi un giro e respirare aria pura. E appunto chiedersi “Che cosa sto facendo?”. Scattando ogni giorno mi ritrovo sempre più spesso a farmi questa domanda… a volte mi arrabbio perchè la risposta è pessima, altre volte invece vado a dormire soddisfatto, molto più spesso il risultato è contraddittorio ed è la situazione peggiore… ma questo è il gioco.
Il progetto continua…
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